Cancellata la croce celtica dal monumento di Elisa Restelli

 In un confronto fra persone,  l'odio la violenza le offese, non possono essere tollerati, da qualsiasi parte provengano, occorre utilizzare la materia grigia che qualcuno ci ha donato. Per qualcuno è uno sforzo immane per altri è un normale utilizzo delle meningi come metodo di confronto.

In questo e altri casi qualcuno ha  scelto la via più facile, la più subdola la più meschina, si sono nascosti nell'anonimato, dimostrando una mancanza di coraggio, non sapendo che hanno infangato il ricordo di una ragazza di 23 anni, la quale aveva una grossa colpa" Amare" un giovane che lottava per la libertà dei suoi simili.

Elisa è stata uccisa, portata direttamente al cimitero, su di una vecchia cariola! il mesto corteo era formato dai genitori della ragazza e un drappello di fascisti armati di tutto punto, anche al parroco fu proibita la sua partecipazione. Elisa ci ha lasciato un grosso insegnamento AMARE che è uno dei più bei sentimenti che una persona umana rivolge ai propri simili.  Con l'albero della memoria abbiamo voluto ricordare questo.  

 

Oggi l' onta è stata cancellata, anche se qualcuno ha tentato di continuare la sua opera tentando di sradicare rompere piegare l'albero di gelso che abbiamo voluto rappresentare come simbolo della vita e dell'amore, piantato accanto al monumento.

paoloilperdente