Legge 62/2001

Legge 62/2001Questo è un sito multiautore senza scopi di lucro. Esso non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001 Gli autori, inoltre, dichiarano di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi agli autori. Alcune delle foto presenti su questo blog sono state reperite in internet: chi ritenesse danneggiati i suoi diritti d'autore può contattarci per chiederne la rimozione.

lunedì 29 settembre 2014

Piazza Italia, aiuole pubbliche, prosperano solo le ortiche.


Come nell'anno scorso il decoro urbano di Piazza Italia lascia molto,  molto a desiderare, prosperano solo le ortiche .
 
 
 
 
 
 
 
 
 

venerdì 19 settembre 2014

Incubo TARI TASI ... " Vittuone + Tasse - efficienze amministrative."


Finalmente ci siamo! dopo un parto interminabile, estenuante, travagliato eccolo il pargolo: la TARI -tassa rifiuti-. (legge di stabilità 2014, legge n. 147 del 2013)  Non una creatura paffuta, rosea ed in evidente buona salute, nient'affatto.

Dopo infiniti rinvii, per evidenti, necessari complessi calcoli matematici finalmente si sono stabiliti criteri di calcolo e termini di pagamento. Tutto risolto? No; inizia solo il  panico di come provvedere, del dubbio di calcolarla con esattezza, di espletare nei tempi previsti l'onere di pagare. Orbene, se sostenessimo esistere una diffusa cultura da commercialisti, ragionieri, contabili nei nostri concittadini affermeremmo il falso, perchè tale è la competenza richiesta, non solo per la TARI ma per la pletora infinita di tasse, tariffe, gabelle, incombenze fiscali ed altre incalcolabili similari attività.

Ci sono, a onor del vero, Comuni che si sono prodigati nel rendere agevole il compito, ingrato di pagare, pubblicando sui propri siti dei simulatori per aiutare a determinare l'ammontare dovuto, ma altri si sono spinti oltre -incredibilmente- e hanno inoltrato con una lettera i modelli F24 già compilati, non stiamo parlando di realtà eccezionali. Il Comune di Sedriano,  ad esempio, alle prese con bel altre problematiche è fra questi.
Invece a Vittuone, comune ben noto, per l'efficienza della sua amministrazione si sono invece fermati all'abaco  e di informatica non ne hanno mai sentito parlare, così la sciura" Maria, o il sciur" Mario se preferite,  di turno, deve pellegrinare da un ufficio all'altro, dall'ufficio tributi all''ufficio tecnico e/ o viceversa, cosicchè, forse. riuscirà, alla fine di questo indesiderato calvario, versare quanto richiesto.

Se poi vogliamo entrare nel merito delle ragioni di come e quali siano i riferimenti presi in considerazione per la sua determinazione( la base imponibile in parole semplici) ci permettiamo introdurre alcune riflessioni:

l'80% è in funzione della superficie calpestabile o meglio della superficie catastale - scambio di informazione tra Catasto/Agenzia delle Entrate/Comune possibile anzi auspicabile  per gli immobili censiti ovviamente-
il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
il rimanente è in ragione della numerosità dei componenti il nucleo familiare.
Che il pavimento, le pareti o gli infissi producessero giornalmente vaschette di yogurt, vassoi di polistirolo, pvc da bottiglie di plastica, frazione organica ecc. ecc. mi pare scontato e che tale produzione superi di gran lunga quelli prodotti da coloro che vivono fra le strutture degli immobili è meno intuibile, ma tant'è così è se vi pare.
In altri termini il servizio erogato che dovrebbe essere aderente ai rifiuti effettivamente prodotti si trasforma, in una patrimoniale sugli immobili,  ignorando del tutto gli stili di vita , modelli di consumo e di comportamento dei membri della collettività.
Quindi anziché l'applicazione di una tariffa puntuale, più logica ed equa, si adotta una illogica base di calcolo che è opinabile e discutibile.


Analogo discorso vale per la TASI, tassa servizi indivisibili, identico il postulato, possesso di immobili a qualsiasi titolo detenuti...uguale risultato: patrimoniale sugli immobili. Evidentemente chi vive in un'abitazione di 100 mq. "consuma" più luce pubblica, più tempo alla polizia municipale, utilizza più fognatura ecc. di una persona che vive in 150 mq.
Quale sia la razio ci sfugge.


Se patrimoniale deve essere, per la progressività della contribuzione dovuta in ragione delle proprie capacità reddituali e/o patrimoniali perchè prendere in considerazione solo gli immobili tralasciando pingui conti correnti, supercar milionarie, panfili e via discorrendo.

In attesa di un mondo migliore - possibile - saluti e serenità a tutti, c'è n'è bisogno....TASI TARI IMU IUC  

martedì 9 settembre 2014

SE CI SONO I LADRI VANNO SPAZZATI VIA

 “Dobbiamo chiedere scusa ai comitati ambientalisti che ci avevano avvertito di quello che succedeva a Taranto, a Venezia e in altri posti. E dobbiamo chiedere scusa a tutti quelli che hanno detto che è il sistema a prevedere i ladri e che le tangenti non sono la conseguenza delle grandi opere, ma le grandi opere sono la conseguenza delle tangenti”
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/06/06/announo-travaglio-dobbiamo-chiedere-scusa-ai-comitati-ambientalisti/283492/

Cromwell che era costui ? Un anticipatore  di Grillo?

 
 
 

lunedì 8 settembre 2014

Non dite che non ve lo avevamo detto!



Questo è quello che succederà al sottopasso, che la Giunta arancione intende  costruire, che dovrebbe essere utilizzato  per l'accesso a centro commerciale! In caso di eventi meteorici o innalzamento della falda, accadrà quello che è avvenuto nei giorni scorsi, allagamenti che hanno riguardato anche scantinati degli immobili comunali! 


Non ci stancheremo mai di ripeterlo: Soldi in compensazione di cementificazioni, come questi li hanno  investiti in opere inutili, un esempio e una dimostrazione di inefficienza amministrativa, i soldi debbono essere spesi per il bene dei cittadini.


Questa come altre opere urbanistiche saranno un monumento, a dimostrazione  di incapacità gestionale.


Il parere di molti tecnici del settore,   avrà un ridottissimo per accedere al centro commerciale, in cambio avremo solo dei costi, chi pagherà le idrovore? chi pagherà le future manutenzioni?  




 


martedì 2 settembre 2014

Gli arancione annunciano promettono...poi ...Ricordate WI_FI



WI-FI …E’ trascorsa  circa metà, della legislatura arancione!!!!, questa è una delle tante promesse


non mantenute…


Gli Arancioni di Vittuone annunciano poi ...Orti urbani?



Ricordate le promesse degli orti urbani  ….M-ORTI!
Troppo costoso l’intervento. I fatti ci hanno dato ragione troppo costosi .Le nostre valutazioni sono state ignorate.
Avevamo indicato una area di proprietà comunale, con interventi minimi di sistemazione





Area probabilmente svenduta per un parcheggio/strada di un nuovo supermercato.

Verde in cambio di centri  commerciali/supermercati. Come sono cambiati i tempi in cui il PIDDI  si faceva promotore di campagne contro la cementificazione,  ora è uno dei collaboratori….
                    .