Legge 62/2001

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sabato 8 settembre 2012

Bosco di mitigazione Ambientale Ambrosia, moria di piante.

 
Nel passato avevo un caro compagno che mi affiancava nelle mie passeggiate,  l'amico Buk,   mi manca molto, ci comprendevamo  guardandoci negli occhi, da sempre  mantengo pulito alcuni dei parchi di Vittuone, Buk impiegò pochissimo nell 'imitarmi e aiutarmi nella raccolta dei rifiuti cartacei, nei mesi autunnali per lui era uno spasso aiutarmi a scavare le fosse dove mettevo a dimora le piante.
I cani sono animali magnifici, sotto certi aspetti migliori degli esseri umani. Non sanno odiare, anche se picchiati o bastonati, non portano rancore a chi li ha picchiati. Ho avuto una amica ricercatrice di una casa farmaceutica, mi raccontava storie non ripetibili, metodologie che a descriverle fabnno accapponare la pelle, menomazioni  atroci, elenco uno dei tanti test ...rompevano loro  le ossa per verificare in quanto tempo la frattura si saldava con l'aiuto dei farmaci, malgrado questa violenza .... al termine dell'operazione, l'animale ferito,  leccava la mano assassina che lo aveva mutilato.
Ora sono solo, il dolore della sua perdita è stato troppo grande, perdita di cui sono direttamente responsabile!.
Da solo, per l'ennesima volta oggi ho rifatto il percorso che della stradina sterrata partendo  dal cimitero attraverso il ponte di legno sulla SS11 porta al bosco di mitigazione ambientale, dove era previsto un sottopasso per il congiungimento del supermercato Destriero. Secondo notizie semi ufficiali il sotto passo andrebbe sostituito da un secondo ponte! le mie osservazioni a riguardo sono riportate in precedente post. Quello che al viandante..si presenta sotto i suoi occhi è un disastro, tutta l'area è invasa da una pericolosa infestante, trasformandola in  uno sterminato  campo di AMBROSIA, la coltivazione  inizia  dalla rampa del cimitero, prosegue per tutta la salita e discesa fino al bosco di mitigazione ambientale. Le prime piante sono in via di fioritura in modo particolare nella zona  vicino al cimitero,  necessitano  di immediati sfalci. Per prevenire l' emissione di polline pericoloso per chi soffre di allergie..Tutta la zona abbraccia e circonda Il Centro ricovero anziani!.
Sempre nella stessa area vicino a cipressi non è stata tagliata l'erba che vegata altissima ai bordi della roggia, al cattivo aspetto estetico, si deve sommare un grave problema,  che riguarda la sicurezza!
Questa estate, mentre irrigavo i cipressi,  ho soccorso un ragazzo che vi era caduto dentro rovinosamente, riportando gravi ferite con  rottura della spalla e del naso! Intendeva effettuare una scorciatoia scendendo dal ponte verso l'abitato di Vittuone , , l'erba alta aveva coperto dalla vista la roggia, finendoci dentro;  venne  ricoverato con urgenza in un ospedale di Milano.
 Continuando la passeggiata, lo spettacolo che appare al termine della discesa ha dell'incredibile, acquitrini alternati da aree aride,  piante filiformi rachitiche giunte al termine della loro esistenza, cespugli secchi, un bosco che in 4 anni di lenta agonia ha decimato gli  arbusti e piante, ci  si domanda: dove sono finite le  migliaia di piante e arbustiprevisti dal progetto? Costato 700.000 milioni di vecchie lire?  che fine hanno fatto? Qualcuno ha avuto la pazienza di effettuare il computo delle piante messe a dimora, e i conti sembrano non coincidano le differenze sono abissali, l'unica erba che si è moltiplicata e fa da padrona è  L'AMBROSIA. uno sterminato prato di ambrosia!
Ho una certa esperienza riguardo la botanica, ho messo a dimora qualche migliaio di piante, tutte vive e vegete, la causa di queste morie e di mancati attecchimenti è probabilmente da ricercarsi nel terreno riportato, una decina di carotaggi faciliteranno la diagnosi.
Invito i lettori increduli a effettuare lo stesso percorso che ho elencato per rendersi conto della realtà esistente Un SIMBOLO DELLO SPRECO DI DENARO PUBBLICO E DI UCCISIONE DELL'AMBIENTE!.
Centro commerciale "Iper Destriero" chiedo formalmente una commissione d’ inchiesta |
|Chiedo un referendum da sottoporre ai Vittuonesi per il progetto del secondo ponte che collegherà il bosco di mitigazione ambientale col centro commerciale Destriero

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