Le vicende di questa villa legate alla sua acquisizione , meriterebbero indagini approfondite, a causa di forti attenzioni politiche, delle strumentalizzazioni, e dei costi pagati dalla comunità .
Troppi lati oscuri che ingenerano riserve e quando si parla di politici questi sospetti spesso trovano conferme. Un solo esempio: tutti possono osservare e valutare riguardo le condizioni in cui è ridotto il parco della Villa. Devo frenare il mio sdegno per scrivere ciò che penso sull'intervento e dei soldi spesi dalla vecchia amministrazione tenti &, il cui unico scopo era finalizzato nell’acquisire consensi nelle passate elezioni politiche, intento, miseramente fallito, ma che hanno lasciato dei segni e ferite che difficilmente potranno essere cancellati.
Con un decimo di spesa ( 0000000 ?) Euro da tenti & company , avremmo sistemato tutto il parco, rendendolo fruibile ai cittadini Vittuonesi..
Le mie riserve sono più rimarcate verso i tecnici e enti di tutela che hanno dato il nulla osta, per fare cosa? Abbattere alberi, distruggere vialetti , spargendo ghiaione per permettere l’accesso temporaneo DI UN PAIO DI GIORNATE DEI CITTADINI. Hanno rimosso la cancellata di ferro, la quale giace abbandonata in attesa di un remoto restauro, nel magazzino del comune! Sono nato a 50 metri ai confini del parco Venini, il"cioss" era un campo giochi , una area sterrata che confinava con il grande cancello di ferro dell’entrata. Al suo posto hanno sistemato una intelaiatura di legno a cui hanno fissato della plastica da cantiere che impedisce la vista e l’accesso. Sono convinto che questa precaria condizione rimarrà tale per molti anni.
Non sono un esperto urbanista in grado di effettuare delle stime su immobili, ma non sono neppure uno sprovveduto, ho delle discrete conoscenze nel settore da quando ho iniziato ad occuparmi delle cementificazioni selvagge del nostro Paese. Da valutazioni personali, con le dovute riserve, l'acquisizione dell'immobile (Villa) , è stato sicuramente un affare da parte del "venditore", probabilmente sopravalutato, se si considera i costi della sua ristrutturazione. Se poi consideriamo le disponibilità finanziarie del nostro Comune, la situazione si può riassumere in due righe: abbiamo ereditato un debito e dovremo attendere anni per poter rendere disponibile l’immobile alla comunità.
Per quanto riguarda la sistemazione del parco, mi sono confrontato con dei tecnici, ho interpellato amici e esperti, è emersa una valutazione comune : il giardino non va modificato, non vi sono motivi per cambiare il progetto iniziale di chi l’ha pensato e ideato, e un tutt’uno con la villa. Da notizie confidenziali, ho appreso che la nuova A.C. intende affidare a degli esperti un progetto della sua ristrutturazione, (ripeto, non si comprende le ragioni e i motivi per cui si debbano spendere soldi per un progetto che esiste già, emulare “”tenti” è offendere la vostra INTELLIGENZA! ANCHE SE QUALCUNO DI VOI NON SOLO LO HA RAGGIUNTO, MA TENTA DI SUPERARLO. Paoloilperdente
cancello rimosso |
Entrata principale |
Nessun commento:
Posta un commento